Ho trovato un foglietto volante con le riflessioni di una ventisettenne nel 1975 e mi ha stupito l’attualità del suo problema, che personalmente ho sempre; sempre cerco la Verità, che è dinamica ed è come un muro di gomma che non si riesce mai a sfondare… ma è meglio! perchè così l’attenzione è sempre viva e mi permette di non sentirmi già morta dentro per quello che già so e ho imparato.
Non si finisce mai di imparare,o rischiamo, come dice un amico, di ritrovarci con l’elettroencefalogramma piatto, dentro un corpo pantofolaio e annoiato.
Ecco le parole tratte da quel foglietto:
Gesù dice:”Io sono la Via, la Verità, la Vita”
Egli è dunque anche La Verità.
E’ difficile in un periodo come questo [era il 1975 ] stabilire quale sia laverità. Tutti hanno una loro verità e sono convinti sia tale. C’è il marxista che ha la sua verità, c’è il fascista che ha la sua verità, c’è il cristiano che ha la sua verità; e ciascuno lotta per questa verità. Ma chi ha ragione?
Forse ognuno perchè è in buona fede.
Ma allora è presunzione troppo grande aspirare alla Verità assoluta?
Certo, dal punto di vista umano una verità vale l’altra, pochè ciascuno che sia in buona fede crede nella propria verità; ma è giusto che poi la vada a imporre agli altri che hanno altre verità? Penso di no.
Per un cristiano le cose cambiano: la sua Verità è il Vangelo e una volta messa fuori discussione la sua autenticità, dovrebbe essere al sicuro. Il guaio è però che ciascun cristiano ha il suo Vangelo. Cioè ciascun cristiano lo vive interpretandolo a modo suo.
E allora?
Anche tra i cristiani vi sono tante verità quanti sono i cristiani. Come è possibile che ci siano cattolici comunisti da una parte e cattolici anticomunisti dall’altra? E che sia gli uni che gli altri siano convinti di essere nel vero?
Il problema è pressocchè insolubile.
Io penso che un buon cristiano debba leggersi per benino il Vangelo e chiedere con umiltà a Dio la grazia di leggerlo e interpretarlo come Lui vuole sia letto e interpretato..
Perchè non bisogna dimenticare che Gesù ha detto: Ti rendo lode, o Padre perchè hai nascosto queste cose ai sapienti e agli scaltri e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perchè così è piaciuto a Te”.
Q!uindi, quel che conta è accostarsi al Vangelo e a Dio con molta umiltà.
