Come non sembrare un clown…

Ultimamente tra alcuni amici ci interrogavamo su come poteva essere possibile non essere considerati dei clown nel grande teatro della vita, secondo l’apologo citato da Benedetto XVI in un suo discorso (Introduzione al Cristianesimo,                 Queriniana, sp. 31-33) [http://www.circo.it/il-teologo-ovvero-il-clown/]

Ho finalmente trovato la risposta leggendo la pag. IX dalla Pagina Uno del numero di ottobre di Tracce:

“Non è forse, come dice Giussani, l’avere dato per scontato l’avvenimento della fede e l’essersi spostati sull’etica la ragione per cui i cristiani sono percepiti dagli altri come clown? Possiamo difendere la dottrina giusta e guidarla davanti a tutti senza che l’altro si senta minimamente colpito, senza che cambi minimamente il suo modo di guardarci. Possiamo gridare tutte le nostre sacrosante ragioni, possiamo richiamare valori etici pur giusti, senza riuscire a spostare gli altri neanche di un millimetro: anzi, essi ci vedono come dei clown. Un cristianesimo ridotto a insieme di valori o a leggi da rispettare sembra loro una pagliacciata e noi cristiani dei clown, parte del circo”

Ecco dunque, deduco io leggendo l’intero inserto, ecco il modo per non apparire come clown: vivere la fede non solo come un’enunciazione dei vari principi, ma come appartenenza appassionata in un rapporto personale unico ed esclusivo con Colui che ha dato origine al Cristianesimo, donando la sua vita per tutti.

Il che naturalmente non esclude che uno si batta a livello politico e sociale per quei principi che innanzitutto vanno vissuti e testimoniati e poi proclamati, se lo riteniamo opportuno all’interno del rapporto personalissimo con Cristo.

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2 commenti

  1. nino iandolo

     /  ottobre 28, 2015

    certamente vero far politica e avere dei maestri come Don Luigi Giussani e poi scegliere i soldi e il potere.Quando manca la carita’ si finisce servi, dei soldi, e ingannatori degli amici e Milano è piena di questi uomini usciti da c.l., anche se avevano scelto una vocazione molto particolare,la verginita’.Basta con la menzogna di dire Dio qui e la’ e poi seguire il male.Nino

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    • L’insegnamento e la guida si rivolge alla libertà di persone, che sono fragili come tutti. Il che accada anche dentro la Chiesa, ma non per questo è meno vero e giusto il messaggio cristiano.

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