“A Dio nulla è impossibile”

Da “la familiarità con Cristo” di Luigi Giussani, pag. 151:

Invitato a parlare della Madonna, don Giussani ricorda un episodio della vita di san Francesco che, trovato nel sottobosco della Verna con la faccia per terra e le braccia distese, continuava a dire: “Chi sono io? Chi sei Tu?”, prosegue la riflessione:

Ecco, il sentimento di questa differenza è proprio il sentimento religioso. La Madonna è innanzitutto un esempio mirabile – mirabile! – senza fronzoli teologici o filosofico, di sentimento religioso: “humilitas”, da una parte, e, dall’altra Dio l’Onnipotente.

“A Dio nulla è impossibile”. Che a Dio “nulla” sia impossibile sembra una cosa facile a capirsi, perché di fatto non c’è obiezione possibile, ma in tutta la storia del pensiero, anche teologico, anche cattolico, non è così facile che sia stata rispettata, non è affatto facile che l’uomo la rispetti.

L’uomo è sempre tentato di dettare a Dio quel che può fare e quel che non può fare, di proiettare su Dio quello che lui pensa giusto e quello che lui pensa i giusto, e di proibire quello che pensa ingiusto.

E invece no: ”A Dio nulla è impossibile”

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7 commenti

  1. martina

     /  ottobre 13, 2014

    Chi sono io? Chi sei Tu? E’ proprio da questa domanda che dobbiamo partire per riuscire a capire la direzione della nostra vita.
    Un abbraccio

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    • Il problema è che nemmeno ci poniamo il problema di questo Tu… ne parlavo poco fa con mio marito: quasi tutti i decenni del nostro matrimonio (43anni) li abbiamo vissuti continuamente dentro la Chiesa, ma senza una relazione preponderante con quel Tu. Anzi. Io penso che moltissimi cristiani non vivano affatto tale relazione e si basino solo sulle proprie forze, come io sono giornalmente tentata di farlo… Ma almeno ho capito che in questo sbaglio.
      Ciao!

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  2. martina

     /  ottobre 14, 2014

    E’ proprio quel ‘TU’ che nel matrimonio dona la grazia santificante e la consapevolezza che, solo in questo modo, ogni momento vissuto insieme è fatto in modo pieno, fecondo e fruttuoso. Credo sia la sfida quotidiana di ogni coppia cristiana cercare di coinvolgere Dio nella propria quotidianità.

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  3. BENITO

     /  novembre 6, 2014

    ______________________ CIAO

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  4. Quanto è vero! Tendiamo tutti a pensare che Dio usi in nostro metro di giudizio e la nostra comprensione delle cose … per nostra grande fortuna non è così! 😉
    Buona settimana.

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