Per il cristiano l’ultima parola non mai la disperazione, la morte, la distruzione, perché Cristo è risorto e sarà sempre con noi fino alla fine del mondo. Questo pensavo in un’accezissima discussione tra amici europeisti e antieuropeisti. Se Cristo non è risorto non vale la pena di essere cristiani …. direi di più non vale la pena di vivere. Ma se è risorto, occorre , come Lui, cercare di ricostruire sulle macerie. Per questo mi è piaciuta l’analisi storica fatta qui perché spiega come e perché è nata l’Europa e come e perché vale la pena di lottare perché sia ciò per cui è nata: http://www.tracce.it/default.asp?id=411&id_n=41025
Mi è piaciuto perché ripercorrendo dei tratti importanti della nostra storia recente, aiuta a fare ognuno la propria scelta in vista delle prossime elezioni europee, senza dimenticare la bellissima lettera a Diogneto in cui con semplicità si ribadiva, già nei primi secoli del cristianesimo, il compito dei cristiani: https://annavercors.wordpress.com/2011/11/27/la-lettera-a-diogneto/